IL PATTO - Allegri da giocatore non ha mai amato i tecnici che davano tante spiegazioni e da allenatore ha seguito lo stesso criterio, ritiene che non ci sia niente di cui discutere, si legge ancora. Dybala fino al 30 giugno è un calciatore della Juventus e così verrà trattato da Max, che da lui il massimo dell’impegno. Intanto, Allegri non si farà condizionare da ciò che è successo lunedì e lo terrà al centro della sua Juve, in un patto che è stato suggellato nel silenzio e sarà l’ultimo atto di rapporto durato 5 anni, tra alti e bassi. Allegri lo ha lanciato alla Juventus, 21enne dopo gli anni di Palermo, e lo aveva messo al centro del progetto a inizio stagione, dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, dandogli la fascia da vice capitano e chiedendo alla società di riprendere la trattativa per rinnovo. E ora? "Allegri - si legge - però è un tecnico aziendalista e si allinea alle scelte del club. Di sicuro non ha fatto le barricate per trattenerlo, ma da qui alla fine della stagione lo considererà come tutti gli altri, facendolo giocare quando lo ritiene utile". Dybala, dal canto suo, determinato a chiudere bene, dall'Inter in poi. Per i tifosi, per il suo futuro.
Dybala-Allegri, patto per l’Europa: 'Sereno e determinato, ecco il colloquio tra i due'. E c'è un retroscena sul rinnovo
Il primo giorno con l’etichetta di ex già attaccata sulla pelle in realtà è stato uno come tanti. E' quanto scrive la Gazzetta dello Sport, che spiega come Paulo Dybala sia tornato ad allenarsi dopo 4 giorni di riposo con la maglia della Juventus e chissà se rientrare alla Continassa sapendo che è iniziato il conto alla rovescia verso un doloroso addio gli avrà provocato qualche turbamento... probabilmente la risposta è sì ma ha cercato di non darlo a vedere. Paulo - racconta la rosea - era sereno e sorridente, si è comportato come se nulla fosse cambiato rispetto all’ultima sudata pre-rottura con la Juventus, e lo stesso ha fatto Massimiliano Allegri. I due si sono visti e parlati ma non da soli, esclusivamente sul campo, e non hanno affrontato in maniera diretta la questione della gestione del numero dieci fino a fine stagione.
IL PATTO - Allegri da giocatore non ha mai amato i tecnici che davano tante spiegazioni e da allenatore ha seguito lo stesso criterio, ritiene che non ci sia niente di cui discutere, si legge ancora. Dybala fino al 30 giugno è un calciatore della Juventus e così verrà trattato da Max, che da lui il massimo dell’impegno. Intanto, Allegri non si farà condizionare da ciò che è successo lunedì e lo terrà al centro della sua Juve, in un patto che è stato suggellato nel silenzio e sarà l’ultimo atto di rapporto durato 5 anni, tra alti e bassi. Allegri lo ha lanciato alla Juventus, 21enne dopo gli anni di Palermo, e lo aveva messo al centro del progetto a inizio stagione, dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, dandogli la fascia da vice capitano e chiedendo alla società di riprendere la trattativa per rinnovo. E ora? "Allegri - si legge - però è un tecnico aziendalista e si allinea alle scelte del club. Di sicuro non ha fatto le barricate per trattenerlo, ma da qui alla fine della stagione lo considererà come tutti gli altri, facendolo giocare quando lo ritiene utile". Dybala, dal canto suo, determinato a chiudere bene, dall'Inter in poi. Per i tifosi, per il suo futuro.
IL PATTO - Allegri da giocatore non ha mai amato i tecnici che davano tante spiegazioni e da allenatore ha seguito lo stesso criterio, ritiene che non ci sia niente di cui discutere, si legge ancora. Dybala fino al 30 giugno è un calciatore della Juventus e così verrà trattato da Max, che da lui il massimo dell’impegno. Intanto, Allegri non si farà condizionare da ciò che è successo lunedì e lo terrà al centro della sua Juve, in un patto che è stato suggellato nel silenzio e sarà l’ultimo atto di rapporto durato 5 anni, tra alti e bassi. Allegri lo ha lanciato alla Juventus, 21enne dopo gli anni di Palermo, e lo aveva messo al centro del progetto a inizio stagione, dopo l’addio di Cristiano Ronaldo, dandogli la fascia da vice capitano e chiedendo alla società di riprendere la trattativa per rinnovo. E ora? "Allegri - si legge - però è un tecnico aziendalista e si allinea alle scelte del club. Di sicuro non ha fatto le barricate per trattenerlo, ma da qui alla fine della stagione lo considererà come tutti gli altri, facendolo giocare quando lo ritiene utile". Dybala, dal canto suo, determinato a chiudere bene, dall'Inter in poi. Per i tifosi, per il suo futuro.