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Questo è il momento della fase di studio per Cristiano Giuntoli, in attesa di capire su quali profili provare ad affondare e portare a Torino nel mese di gennaio, quando si aprirà la sessione di mercato invernale. E in questo momento, tra i difensori che la Juventus starebbe valutando si è fatto il nome anche di Radu Dragusin, cresciuto nelle giovanili bianconere fino a debuttare in prima squadra. 


Dalle giovanili della Juventus al Tottenham: la carriera di Dragusin


Dragusin è passato dalle giovanili della Juventus (under 17) fino alla Next Gen e poi la prima squadra. L'esordio in maglia bianconera c'è stato il 2 dicembre 2020, quando aveva solo 18 anni e subentrò in Champions League contro la Dynamo Kiev. In totale ha giocato 232 minuti con la Juventus, prima di trasferirsi in prestito alla Sampdoria nell'estate 2021, senza mai più tornare a Torino. 
 

Gli anni in prestito


Sei mesi a Genova con la maglia blucerchiata, poi il trasferimento alla Salernitana (sempre in prestito). Nel 2022 la Juve decide di prestarlo di nuovo, questa volta però al Genoa in Serie B. E da qui inizia una nuova fase per Dragusin, che è protagonista nella promozione dei rossoblù, viene acquistato a titolo definitivo e soprattutto "esplode" con grandi prestazioni nei mesi che gioca con il Genoa in Serie A tra agosto 2023 e gennaio 2024. 


Lo voleva il Bayern Monaco


Una crescita esponenziale che attira l'attenzione di diverse big con Bayern Monaco e Tottenham che si sfidano per ingaggiarlo. Alla fine la spunta il club inglese e il difensore rumeno si trasferisce in Premier League. In questi mesi a Londra, Dragusin sta faticando più del previsto a trovare spazio. Nove presenze e poco più di 400 minuti nella stagione 2023/2024 con gli Spurs (da gennaio a maggio) ma soprattutto il poco minutaggio attuale. Solo due volte in campo su nove partite di Premier nella stagione in corso.


Perché non sta giocando nel Tottenham


Nessun infortunio ma scelte tecniche e la concorrenza che è alta. Postecoglou, tecnico del Tottenham, sta puntando con continuità sulla coppia Romero (altro ex Juve) e Van de Ven. Dragusin è al momento un'alternativa e questa situazione alimenta le voci su una possibile cessione degli Spurs in prestito, per ritrovare fiducia e spazio.