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Con il riscatto di Douglas Costa per 40 milioni di euro, pagabili in due esercizi, si concretizza per la Juventus il terzo colpo di mercato più caro di sempre. Per il brasiliano infatti sono stati spesi complessivamente 46 milioni, conteggiando anche il prestito oneroso sottoscritto nella scorsa estate. Un investimento che ha già dato i suoi frutti, per il giocatore più determinante nella conquista dell'ultimo scudetto. Guardando la classifica all time degli acquisti bianconeri - comunque da leggere al netto del passaggio dalla Lira all'Euro e dello scorrere del tempo - l'ex Bayern è preceduto in termini di costo del cartellino da Gonzalo Higuain (90 milioni di clausola al Napoli nell'estate 2016) e da Gianluigi Buffon, pagato al Parma nel 2001 con quelli che oggi sarebbero circa 53 milioni (75 miliardi di lire più Jonathan Bachini, valutato incredibilmente 30 miliardi). Nella top ten sono presenti altri tre giocatori dell'attuale rosa bianconera: Federico Bernardeschi e Paulo Dybala al sesto posto (40 i milioni versati rispettivamente alla Fiorentina nel 2017 e al Palermo nel 2015), Miralem Pjanic sul nono gradino con i 32 milioni di clausola necessari per strapparlo alla Roma. 

PRONTO SORPASSO - Limitandoci a quella che possiamo definire l'era contemporanea del mercato, solo Higuain è costato più di Douglas. E' significativo però sottolineare come questo podio, nelle intenzioni del management bianconero, sia destinato a durare poche settimane. Mettendo sul tavolo una potenza di fuoco inimmaginabile solo qualche anno fa, la Juventus è infatti pronta a piazzare in estate un colpo che può ribaltare le gerarchie. Arrivare a Milinkovic-Savic, per esempio, significherebbe far registrare un nuovo primato con i circa 120 milioni richiesti da Lotito (pur comprensivi di una contropartita tecnica). Sarebbe di 110 milioni, ragionando per analogia con la clausola valida per l'estero, anche la valutazione di Mauro Icardi nell'ipotetico scambio che porterebbe Higuain all'Inter. Per far tornare in bianconero Morata dal Chelsea servirebbero circa 70 milioni, ma in questo caso si potrebbe studiare anche un'operazione sul modello Douglas Costa: prestito oneroso con riscatto e saldo entro uno o due anni. 

Situazioni ancora in divenire, certamente non irrealizzabili. Resta un dato: sul mercato europeo la Juve sta cercando di alzare la sua asticella per migliorarsi e prolungare il suo ciclo vincente. Non sarà semplice, ma il lavoro manageriale degli ultimi anni ha portato il club a essere competitivo nella corsa ai top player. Quelli che servono per arrivare fino in fondo in Europa. 

Nella nostra GALLERY, i dieci colpi di mercato più cari nella storia della Juventus (valutazione in Euro)

@pietroscogna