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Da una parte Douglas Costa, dall’altra Federico Bernardeschi. Non sarà ancora un vero e proprio dualismo, ma al momento assume i connotati di un ballottaggio senza fine. Perché se Mandzukic e Cristiano Ronaldo formano una “strana coppia” sempre più decisiva e Dybala (anche se pienamente recuperato dalla botta al ginocchio) può rifiatare insieme a Cuadrado, nel tridente bianconero resta una sola maglia a disposizione. E allora chi, tra Douglas Costa e Bernardeschi?

MEZZ'ORA INSIEME - La “concorrenza” tra Douglas e Berna, a ben vedere, va al di là della sfida di domani contro il Genoa. Anche con tutto l’attacco a disposizione, Allegri ha messo in pratica un’alternanza quasi matematica tra il numero 11 e il numero 33: i due, in questa stagione, hanno giocato insieme per appena mezz’ora (30 minuti tondi tondi). Vero che la squalifica ha tolto necessariamente spazio al brasiliano nella formazione bianconera, e che Bernardeschi ha una maggiore duttilità tattica (potendo agire anche da mezz’ala), ma alla fine della sosta il dubbio si ripropone. E con esso, torna anche il dogma - caro allo stesso Allegri - dell’importanza dei cambi e del cosiddetto dodicesimo uomo. Questo il ruolo ritagliato dal tecnico su Douglas Costa (“è uno che spacca le partite”), fin qui riserva di lusso in una Juve di top player. Ma anche Bernardeschi ha assaggiato spesso e volentieri la panchina, salvo poi risultare decisivo a gara in corso. Ma la convivenza tra i due è davvero impossibile? Una questione che sarà riproposta. Intanto, tutto è pronto per l’ennesimo capitolo di un ballottaggio che potrebbe diventare dualismo.

Douglas Costa o Bernardeschi: chi schierereste da titolare e chi in panchina? In gallery, le statistiche a confronto.

@mcarapex