DECISIVO - Per capire il valore del ragazzo, questo weekend è perfetto. Lui è aggregato alla Primavera, ha fatto con essa tutta la preparazione ed è costantemente a disposizione di Dal Canto, tanto che contro la Roma, nella sconfitta interna per 2-1 dei bianconeri, entrando dalla panchina, è stato importantissimo. Ha svegliato la squadra e si è guadagnato il rigore che ha ridato senso a una gara chiusa. Il giorno dopo, senza battere ciglio, eccolo titolare con l'Under 17, nel derby. E rieccolo, ancora decisivo. Offre a Petrelli il pallone da cui nasce il rigore, lo trasforma e in generale, per tutto il tempo che trascorre in campo, incanta e si mostra per distacco di un altro livello rispetto a tutti gli altri giocatori. Sia chiaro, per chi segue le Under da tempo, non è una sorpresa: lo scorso anno, decideva le gare da solo.
IDENTIKIT - Chi è Nicolò Fagioli? Classe 2001, il ragazzo è nato a Piacenza e proprio nella sua città ha mosso i primi passi. Alla Juve, però, è arrivato sponda Cremonese, in cui ha militato per 4 anni, dal 2011 al 2015, quando poi i bianconeri l'hanno notato e portato a Torino, dove fin da subito ha lasciato tutti a bocca aperta. Gol a grappoli, giocate da fenomeno e una crescita inarrestabile, limitando i personalismi e imparando a essere fiore all'occhiello di un gruppo e non semplice gioiello isolato. Trequartista puro, ha giocato anche come regista basso in situazioni di emergenza, disimpegnandosi benissimo, e come esterno d'attacco in un 4-3-3. Tutti ruoli nelle sue corde. La qualità gli permette di fare quasi tutto. E questo può essere l'anno della sua esplosione. Foto di Mario Foschini
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