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Filip Djuricic, ex centrocampista di Sampdoria e Sassuolo ha concesso una lunga intervista a Tuttosport in cui ha parlato di Kostic, Vlahovic e di Lazar Samardzic, uomo mercato e perfetto per i bianconeri.

SERBIA-JUVE - "Per noi serbi la Juve è sempre stata speciale. Dai tempi di Jugovic e Kovacevic nel nostro Paese abbiamo un occhio di riguardo per la Vecchia Signora. Adesso con Vlahovic e Kostic è diventata la nostra squadra italiana preferita, se a gennaio arriva pure Samardzic divento tifoso bianconero anch’io…" .

SCUDETTO - "Il Napoli ha perso tanto e non si ripeterà. Vedo tre squadre in grado di conquistare il campionato: Inter, Milan e Juve. Una di loro mi ha colpito in particolare… La Juventus. Sta facendo molto meglio di quanto mi aspettassi. I bianconeri hanno una forte identità, sono solidi dietro e stanno crescendo sul piano del gioco. Col Verona hanno fatto una bella gara. In più puntano tanto sui giovani. Hanno fame e cattiveria agonistica come si è visto nel successo sul Milan. Sono sulla strada giusta per tornare a vincere".  
 
VLAHOVIC - "Con la Fiorentina è una partita speciale per Dusan, che se sta bene non ha rivali. Per me è il miglior attaccante della Serie A insieme con Lautaro Martinez. Vlahovic ha tutto: forza fisica, senso del gol, potenza quando calcia in porta. La Juve ha fatto la scelta giusta in estate nel puntare su di lui. Fa la differenza e può segnare tanto quest’anno, ne sono certo".  
 
KOSTIC - "Ci conosciamo da quando eravamo piccoli. Sono 15 anni che giochiamo uno a fianco all’altro. Abbiamo fatto tutte le Nazionali giovanili insieme. La Serie A è diversa dalla Bundesliga, ma sta facendo bene. Filip mette sempre la squadra al primo posto. È un giocatore affidabile e di rendimento, aiuta tanto anche in fase difensiva. Quando c’è, si sente. Kostic è uno di quelli sui quali sai che puoi sempre contare e non ti deluderà mai". 
SAMARDZIC - "Laki è davvero un grande giocatore. So che ha voglia e merita di fare il salto in una big. Per me è pronto: ha un talento incredibile. Samardzic ha una sorta di X factor dentro di sé. Quando entra in possesso del pallone è come se fosse 30 secondi avanti a tutti: vede l’assist e la giocata, dove gli altri non se la immaginano neanche... Nasce trequartista, ma ormai in pochi giocano con un giocatore dietro le punte. In Italia ha imparato a fare la mezzala molto bene a Udine, perciò non avrebbe problemi di adattamento nel modulo della Juventus. Con Samardzic la Juve diventa ancor più una candidata allo scudetto. In mezzo a tanti grandi giocatori può fare ancora meglio. Paradossalmente per uno come lui sarebbe molto più facile giocare nella Juve che nell’Udinese". 

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI - "A chi me lo chiede, consiglio sempre di provare un’esperienza in Serie A perché è perfetta per noi serbi. Chi vedrei bene? Lucic della Stella Rossa mi piace molto e poi dico Cvetkovic, che gioca nel Čukarički, avversaria della Fiorentina in Conference League. È un 2007, ma ne sentirete parlare presto…".