IL RIFIUTO - "A fine allenamento mi chiamò il mio procuratore dicendomi che la Juventus aveva fatto quest’offerta all’Udinese e lui già stava a Torino. Io mi sono seduto con il presidente Pozzo e gli ho detto quello che pensavo, ovvero che avevo voglia di rimanere lì perché avevo firmato un contratto di tre anni e ho fatto una scelta di vita. Per me e per la mia famiglia. Alla fine, per come sono andate le cose, ho avuto ragione. Tutto qui".
LA JUVE OGGI - E sul campionato attuale: "Ci sono tante squadre forti come Inter, Napoli e Milan, ma tra poco salirà di nuovo la Juventus, che non molla mai. Un posto importante lo merita l’Atalanta e se lo ritaglierà perché sta facendo cose strepitose: fino alla fine può essere in lotta per il titolo".