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Pochi giorni per fugare ogni dubbio. Sarà concentrato sulla Juventus o penserà solo all’Argentina? Il contratto di un anno può influenzarlo? A mettere le cose in chiaro è stato lo stesso Di Maria, nella conferenza stampa e nella prima intervista da calciatore bianconero: ne è emerso un atleta motivato, voglioso di vincere e dare tutto per la sua nuova maglia. Alle parole, però, ha cominciato ad affiancare i fatti, mettendo a disposizione un bagaglio di classe e tecnica non comuni.
 
A raccontare retroscena e prime impressioni dalla Continassa è Tuttosport. Sorrisi per Allegri, che ha fortemente sponsorizzato l’acquisto del Fideo: “Di Maria ha già conquistato i suoi compagni di squadra, anche. Sono bastati pochi allenamenti per snocciolare numeri in quantità: perle di classe sopraffina che lascia ammutolito chi bazzica il calcio ad alti livelli già da un po’. Ma, il punto, è che la classe è classe. Vien da sé che qualsivoglia giudizio è prematuro, però c’è la sensazione che Di Maria sia carico a dismisura: deciso a dare il massimo in vista dei mondiali, innanzitutto, eppoi nella speranza di vincere titoli nel quarto Paese differente, da che ha iniziato a giocare”.
 
Inoltre, dai primi esercizi tattici e partitelle, una conferma alle parole dette in conferenza stampa. La posizione in campo sarà quella dell’ala a destra, con libertà di inventare, con il compito di innescare Vlahovic o servire l’ala sinistra, chiunque essa sia, Kean in questi primi giorni con Chiesa in prospettiva futura.