DI MARIA-JUVE, IL RETROSCENA - Secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, Paratici a Milano ha avuto due incontri con Pablo Sabbag, che quest'anno ha sostituito Jorge Mendes come agente di Di Maria. La Juve ha sondato il terreno, prendendo informazioni e incassando il gradimento da parte del giocatore. Il PSG avrebbe liberato il Fideo a cifre abbordabili, circa 45 milioni di euro. A far saltare tutto però è stata l'alta richiesta di ingaggio da parte dell'argentino (tra gli 8 e i 9 milioni di euro a stagione) e una questione di stimoli: la dirigenza bianconera ha infatti preferito optare per giocatori "affamati" di vittorie come Douglas Costa e Bernardeschi, piuttosto che su un profilo di indubbio talento ma con meno determinazione a livello di risultati immediati.
Di Maria-Juve, quell'incontro tra Paratici e l'agente...
Quello tra Angel Di Maria e la Serie A è un amore mai scoppiato del tutto, ma sempre al centro delle voci di mercato. Di recente il nome del Fideo è stato accostato nuovamente alla Juventus, con la sua permanenza al Paris Saint-Germain che torna a riempirsi di dubbi. Marotta e Paratici avevano pensato concretamente all'ala argentina all'inizio della scorsa finestra di mercato, quando il club bianconero era alla ricerca di un innesto top sulla fascia.
DI MARIA-JUVE, IL RETROSCENA - Secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, Paratici a Milano ha avuto due incontri con Pablo Sabbag, che quest'anno ha sostituito Jorge Mendes come agente di Di Maria. La Juve ha sondato il terreno, prendendo informazioni e incassando il gradimento da parte del giocatore. Il PSG avrebbe liberato il Fideo a cifre abbordabili, circa 45 milioni di euro. A far saltare tutto però è stata l'alta richiesta di ingaggio da parte dell'argentino (tra gli 8 e i 9 milioni di euro a stagione) e una questione di stimoli: la dirigenza bianconera ha infatti preferito optare per giocatori "affamati" di vittorie come Douglas Costa e Bernardeschi, piuttosto che su un profilo di indubbio talento ma con meno determinazione a livello di risultati immediati.
DI MARIA-JUVE, IL RETROSCENA - Secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, Paratici a Milano ha avuto due incontri con Pablo Sabbag, che quest'anno ha sostituito Jorge Mendes come agente di Di Maria. La Juve ha sondato il terreno, prendendo informazioni e incassando il gradimento da parte del giocatore. Il PSG avrebbe liberato il Fideo a cifre abbordabili, circa 45 milioni di euro. A far saltare tutto però è stata l'alta richiesta di ingaggio da parte dell'argentino (tra gli 8 e i 9 milioni di euro a stagione) e una questione di stimoli: la dirigenza bianconera ha infatti preferito optare per giocatori "affamati" di vittorie come Douglas Costa e Bernardeschi, piuttosto che su un profilo di indubbio talento ma con meno determinazione a livello di risultati immediati.
