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Eusebio Di Francesco parla in conferenza stampa dopo la sconfitta contro la Juventus: "Abbiamo giocato contro una squadra forte. Siamo stati bravi a recuperare palla nella loro metà campo ma non abbiamo chiuso determinate azioni. Siamo stati poco incisivi e concreti sotto porta. Nel primo tempo abbiamo un po' subito il loro buon momento. Abbiamo alternato cose buone e cose meno buone".

ULTIMA SPIAGGIA - "Chi non ha capacità di reagire a queste situazioni fa fatica a giocare in questa squadra. Dobbiamo ripartire dalle cose positive. Abbiamo avuto atteggiamenti positivi e prendere anche il buono degli altri. Penso a Mandzukic che ha segnato, rincorso tutti e fatto anche il difensore centrale. Nel secondo tempo ho visto tante cose che mi sono piaciute ma nell'attaccare la porta siamo un po' mancati".

DETTAGLI - "Santon? Analizzo il gol partendo dagli errori iniziali. Sia Flo che Zaniolo potevano gestire meglio quel pallone. Se avete analizzato i gol di Mandzukic sono arrivati tutti così, sbucando sul secondo palo. Davide ha sbagliato a non sentire l'avversario ma non abbiamo sbagliato per colpa sua oggi. Loro giocano con tre attaccanti stretti. E' un 4-3-3 finto con tre campioni che vengono incontro e non danno punti di riferimento. Volevo mettere uno più vicino a Schick per essere più pericoloso e far mare alla Juve".

DZEKO - "Ha fatto un allenamento solo ieri. Farlo giocare mercoledì è un pensiero ma prima devo parlare con lui. Anche oggi ci ho parlato perché è stato fuori 25 giorni e non è abituato a farsi male. Bisogna capire le sensazioni del calciatore. Si vedeva che non è ancora lui. Per la prossima sia El Shaarawy che Pellegrini potrebbero essere convocabili".

FLORENZI - "Non era nella miglior giornata e avevo bisogno di un giocatore con altre caratteristiche. Gli avevo chiesto di stare basso ma anche di spingere quando poteva. Il cambio in questo caso è una scelta più tattica".