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No, Kostic non basta. La Juve sta cercando un attaccante atipico con le caratteristiche di Muriel, né centravanti né esterno. Uno che possa coprire la posizione intermedia lasciata da Morata, ma con un’interpretazione diversa dallo spagnolo, più tecnica. Serve un pizzico di estro in più, lo spunto, la giocata improvvisa. Non solo fiuto del gol, spirito di sacrificio e velocità. Stavolta anche un po’ indolenti vanno bene, basta che portino qualità e colpi, basta che entrino in dialogo con Di Maria. Ora, all’Atalanta mica sono fessi, il Gasp non ti regala Muriel per Kean. Sicché sondando in giro salta fuori che Depay del Barcellona è ai margini del progetto blaugrana. Non ha fatto male, è solo che su quella panchina non siede più Koeman, che da olandese aveva puntato sull’olandese Depay, bensì Xavi, un’altra testa. Nel frattempo sono arrivati Aubameyang (a metà dello scorso anno) e soprattutto, questa estate, un certo Lewandowski. Normale che ci sia più abbondanza nel reparto offensivo del Barcellona. Depay dunque per la Juve è un’occasione da non perdere, perché non so come la pensiate voi, ma a me sembra anche più forte di Muriel. Parlano i numeri: il colombiano ha 31 anni e ha segnato un totale di 150 gol (compresi gli 8 in nazionale), l’olandese ne ha 28 ma di palloni ne ha sbattuti dentro 200 (compresi i 42 in nazionale). Questo per chi avesse ancora qualche dubbio. Si assomigliano come funzione, ma il livello di Depay probabilmente è appena superiore. Resta da capire come potrebbe utilizzarlo Allegri…

proviamo a ipotizzare qualche scenario tattico nella gallery, partendo dalle prestazioni più recenti del giocatore.