Il recente Europeo, che ha visto la Nazionale italiana e lo stesso Chiesa sotto le aspettative, non ha certo aiutato a mettere in luce il valore dell’attaccante. Questo ha limitato l’interesse dei club di alto livello, che potrebbero rappresentare per Chiesa una valida alternativa alla Juventus, specialmente per quanto riguarda la partecipazione alla Champions League, una priorità nella mente del giocatore.
Qual è la situazione di Chiesa ad oggi
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, Thiago Motta e Cristiano Giuntoli, rispettivamente allenatore e direttore sportivo della Juventus, hanno assunto una posizione molto rigida nei confronti di Chiesa, relegandolo ai margini del progetto e della prima squadra. Un segnale chiaro è stato anche l'interruzione della vendita della maglia numero 7 negli store ufficiali, una mossa che sottolinea la delicatezza della situazione.
La Juventus si trova ora in una situazione difficile. Chiesa ha rifiutato le offerte provenienti da Roma e Napoli, club che non parteciperanno alla prossima Champions League, considerata dal giocatore una condizione imprescindibile. Anche i contatti con il Milan, raccontati dalla Gazzetta dello Sport, non hanno portato a passi avanti concreti. Dall’estero, finora, non sono emerse offerte significative, in particolare dalla Premier League, che potrebbero indurre Chiesa a lasciare l’Italia.
Il ruolo di Enrico Chiesa
In questa complicata partita, per CM un ruolo chiave potrebbe essere giocato da Enrico Chiesa, padre di Federico e figura sempre più influente nelle sue scelte di carriera. Tuttavia, gli sforzi dell’agente Fali Ramadani, scelto dalla famiglia Chiesa per gestire la carriera del giocatore, finora non hanno sortito l'effetto sperato, e la situazione di stallo con la Juventus sembra difficile da sbloccare senza che una delle due parti faccia un passo indietro. Un'ulteriore complicazione per la Juventus potrebbe arrivare dall'Inter. Il club nerazzurro, acerrimo rivale, potrebbe approfittare degli ultimi giorni di mercato per presentare un'offerta, consapevole del fatto che il contratto di Chiesa è in scadenza nel 2025 e che la posizione contrattuale della Juventus si indebolisce col passare del tempo. Questo scenario rappresenta un rischio significativo per la Juventus, che deve evitare di trovarsi con un giocatore scontento e con un peso specifico considerevole come Chiesa da separato in casa.