commenta
Merih Demiral ha una forza che gli va riconosciuta. Ovvero, quella di esser riuscito a convincere i tifosi di poter fare grandi cose, pur non avendo sostanzialmente mai giocato con la maglia della Juve. A quel mai, ovviamente, si devono sottrarre i minuti con il Bayer e quelli con il Verona, per un totale di 180 che, quasi a metà stagione, si può tranquillamente sostenere esser poco. Eppure, Demiral piace, per il piglio grintoso che mostra quando si riscalda o, probabilmente, per gli appassionati che lo seguono nelle trasferte con la Nazionale: ecco, con la Turchia ha fatto vedere le cose migliori, ed è stato pure impiegato più di tutti. Facile la vita quando non hai davanti Bonucci o De Ligt. 

AL POSTO DI BONUCCI - E se invece Sarri lo lanciasse per davvero? Magari al posto di Bonucci? Certo, non avrebbe la grazia e la sicurezza nel lanciare per quaranta metri di campo senza nemmeno un accenno di fischio, ma forse riuscirebbe a colmare quel vuoto cosmico che lascia Bonucci quando deve marcare sul colpo di testa. Anche i migliori, hanno dei difetti. Demiral, poi, farebbe il mastino di De Ligt, che avrebbe quindi il tempo per mettere in mostra anche lui il vestito griffato, e ritornare almeno in questo aspetto il giocatore che si era fatto amare all'Ajax. Il lavoro sporco a Demiral, i ricami a De Ligt. E Bonucci? Sullo sgabello. Ah no, in panchina. 

... O PER DE LIGT - Sarebbe meno azzardato, ma non so poi di quanto. De Ligt è il Cristiano Ronaldo dell'estate di mercato appena passata, ma ha l'età giusta per sopportare un po' di panchina. Bonucci, con Demiral accanto sentirebbe meno nostalgia di Chiellini e sarebbe ancor meno preoccupato quando sbaglia qualche appoggio di troppo: la velocità del turco nel breve concede anche recuperi azzardati. Insomma, una possibilità ancora percorribile, che potrebbe far emergere un altro talento nel reparto arretrato bianconero. 

VOTA il nostro SONDAGGIO seguendo questo link