"Ci sono stati tanti segnali positivi. Una rondine non fa primavera ma è un buon segno in vista delle prossime partite che sono fondamentali per la Juve. Vlahovic è in crescita, ha fatto bene in nazionale, questa sera ha fatto gol ed è una presenza continua. Nell'ultimo periodo era nervoso e non riusciva a fare cose anche semplici. La coppia con Milik gli giova perché Milik è un giocatore può fare tutto, ed è quasi fondamentale per questa Juve che deve ritrovare ancora il centrocampo. La Juve non riusciva più a riconoscersi? Cambi ce ne sono stati tanti, in società, in panchina e tra i giocatori. Alla Juve di Allegri era molto difficile fare gol, sono andati via giocatori come Buffon, Chiellini, che non è facile rimpiazzare subito, ci è voluto un po' e speriamo che questo sia un segnale positivo. Anche se ripeto è solo l'inizio per la Juve che ora ha partite molto complicate".
Del Piero avverte: 'Per la Juve é solo l'inizio'
Le parole di Del Piero a Sky:
"Ci sono stati tanti segnali positivi. Una rondine non fa primavera ma è un buon segno in vista delle prossime partite che sono fondamentali per la Juve. Vlahovic è in crescita, ha fatto bene in nazionale, questa sera ha fatto gol ed è una presenza continua. Nell'ultimo periodo era nervoso e non riusciva a fare cose anche semplici. La coppia con Milik gli giova perché Milik è un giocatore può fare tutto, ed è quasi fondamentale per questa Juve che deve ritrovare ancora il centrocampo. La Juve non riusciva più a riconoscersi? Cambi ce ne sono stati tanti, in società, in panchina e tra i giocatori. Alla Juve di Allegri era molto difficile fare gol, sono andati via giocatori come Buffon, Chiellini, che non è facile rimpiazzare subito, ci è voluto un po' e speriamo che questo sia un segnale positivo. Anche se ripeto è solo l'inizio per la Juve che ora ha partite molto complicate".
"Ci sono stati tanti segnali positivi. Una rondine non fa primavera ma è un buon segno in vista delle prossime partite che sono fondamentali per la Juve. Vlahovic è in crescita, ha fatto bene in nazionale, questa sera ha fatto gol ed è una presenza continua. Nell'ultimo periodo era nervoso e non riusciva a fare cose anche semplici. La coppia con Milik gli giova perché Milik è un giocatore può fare tutto, ed è quasi fondamentale per questa Juve che deve ritrovare ancora il centrocampo. La Juve non riusciva più a riconoscersi? Cambi ce ne sono stati tanti, in società, in panchina e tra i giocatori. Alla Juve di Allegri era molto difficile fare gol, sono andati via giocatori come Buffon, Chiellini, che non è facile rimpiazzare subito, ci è voluto un po' e speriamo che questo sia un segnale positivo. Anche se ripeto è solo l'inizio per la Juve che ora ha partite molto complicate".
