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Tutto comincia dal principio. La svolta di Matthijs de Ligt, che con il gol al Torino ha cominciato a spazzar via anche gli scettici che han sempre creduto che si trattasse di un acquisto troppo oneroso, parte dall'Allianz Stadium e da quell'esordio in campionato contro il Napoli. Una partita pazza, come riporta Tutosport, che vide alcune sbavature dell'olandese nella rimonta partenopea, ma che contribuì a consolidare il rapporto che, più di tutti, ha fatto le fortune di De Ligt in questo avvio di stagione: quello con Maurizio Sarri. Scoraggiato e con mille pensieri, il rientro negli spogliatoi post Napoli, malgrado il successo, non fu dei migliori. Il tecnico toscano non ci ha pensato due volte prima di rincuorare quel giovane olandese che così tanto aveva fatto parlare di sé nei precedenti mesi. Da quel momento, è stata solo una questione di fiducia, mai più venuta a mancare. 

TUTOR - Ad aiutarlo, in questo processo di crescita, ma anche di ambientamento, sono stati senz'altro Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini. I due senatori seguono costantemente il lavoro del compagno e non hanno mai mancato il loro apporto nel consigliare De Ligt. Bonucci, soprattutto visto l'infortunio di Chiellini, ha contribuito a svezzare il talento olandese al calcio italiano, con tutti quei "trucchetti" e malizie di repertorio necessarie per imporsi come "grandi" in un ruolo così delicato. Passo dopo passo, si è costruito e si sta ancora costruendo un giocatore di livello assoluto, come preventivato dal suo stesso acquisto.

RECETTIVO - Gli insegnamenti diventan prediche, se chi li riceve non è disposto ad ascoltare. Ma Matthijs, questo problema, non sembra averlo mai avuto. Se non altro, perché a Torino si è trovato subito a casa, con un feeling particolare che è nato, fin da subito, con la città. Assieme alla compagna Annakee, De Ligt ha vissuto fin dai primi giorni l'aria torinese da molto vicino, non risparmiandosi gite in centro (dove abita), ma anche fuori porta, come nelle Langhe. Insomma, tra una corsa al Valentino ed una visita al Museo Egizio, anche così si è consolidato il carattere di un ragazzo che sta facendo, sempre più, conoscere se stesso.