QUANDO TORNANO – Due colonne portanti della difesa bianconera, su cui il Maestro non ha ancora potuto contare. L’olandese ha smaltito l’operazione alla spalla destra, vistosamente fasciata in più di una partita durante lo scorso anno, e tornerà a pieno regime dopo questa pausa nazionali. Proprio come Alex Sandro, ai box da inizio stagione per una lesione alla coscia destra. Entrambi hanno cerchiato sul calendario una data, il 21 novembre, quando la Juve sfiderà il Cagliari ed entrambi vorranno rientrare tra i convocati, per la prima volta dell’era Pirlo.
QUANTO MANCANO – Sarà manna dal cielo per il tecnico bianconero. Innanzitutto perché il rientro di De Ligt e Alex Sandro si può associare ad un un’unica parola, esperienza. Esperienza al servizio di Pirlo e della squadra, che in questo periodo ne ha bisogno. Nello specifico la difesa accoglierà il rientro di mister 85 milioni, colui che dalla gara di andata contro il Lione in Champions League ha preso per mano la Vecchia Signora, ergendosi a leader in assenza di capitan Chiellini e lasciandosi alle spalle i classici ostacoli dell’adattamento con la cultura italiana, in tutti i sensi. Ossigeno puro per i compagni, alle prese con le continue ricadute di Chiellini e prestazioni altalenanti di Bonucci e Demiral. E a sinistra tanto di capello a Pirlo per aver lanciato Frabotta, ma l’esperienza di Alex Sandro sarà vitale per far crescere il giovane Gianluca e dare un’alternativa tattica di grande spessore sull'out mancino. Il brasiliano e l’olandese, due pedine per consolidare una nuova diga, a tinte bianconere.