PUNTI DI VISTA - Inutile domandarlo a Massimiliano Allegri, che anche nella conferenza odierna ha ribadito a chiare lettere come quello del quarto posto sia la priorità per il club bianconero, senza mai fare alcun riferimento ad un eventuale lotta scudetto. Ma chi vive la Juve, chi conosce la storia della Juve, sa che non è ammissibile darsi già per vinti prima ancora di scendere in campo e proprio per questo, viene difficile pensare che dalle parti della Continassa il pensiero relativo allo scudetto non sia mai balenato. Allora vien da se, anche il costante pensiero che questo sia soltanto un modo dell'allenatore livornese per distogliere pressioni e tensioni dalla squadra.
OLTRE L'OBIETTIVO - Ecco perché bisogna guardare oltre, magari iniziando a mettere sin da subito le basi per una cavalcata vincente, cominciando già dalla trasferta di domani. Prima della sosta di novembre, infatti, la Juve dovrà affrontare in ordine: Milan, Verona, Fiorentina e Cagliari, con gli scaligeri e i sardi che verranno ospitati allo Stadium, dove sarà imperativo conquistare 6 punti se si vuole continuare a coltivare il sogno scudetto. Poi sarà la volta dell'Inter, con il big match dell'Allianz in programma il prossimo 26 novembre, ovvero al rientro dalla sosta per le nazionali. Potrebbe essere proprio la sfida contro i nerazzurri la gara della svolta e che potrebbe dare un forte segnale al campionato, ma prima, ci sono da conquistare altri punti per non perdere terreno e arrivare vis a vis al derby d'Italia.