commenta

VivoPerLei, dal 2008, è la piattaforma di blog scritti dai lettori di Calciomercato.com. Per poter scrivere basta registrarsi gratuitamente. Gli articoli passeranno poi attraverso il giudizio della Redazione. Ogni settimana i blogger possono aggiudicarsi il Trofeo della Critica e il Trofeo del miglior debuttante, mentre alla fine di ogni mese saranno premiati i tre autori più meritevoli, nonché il vincitore della sezione "Bar VxL", dedicata agli articoli extra-calcistici. In palio ogni mese ci sono buoni acquisto Amazon.it fino a 100 euro, e la possibilità di interagire con la redazione di Calciomercato.com.

Caro Presidente Andrea Agnelli,
da premettere che chi scrive questa lettera è un tifoso innamoratissimo della sua squadra e soprattutto una persona che prova una profonda ammirazione e stima per lei e per il suo grande impegno profuso in questi anni come manager della Juventus. Detto ciò mio caro Presidente Agnelli, anche lei se ne sarà accorto ormai che questa non è più una “Signora” ma piuttosto una ragazzina impaurita, alla disperata ricerca di se stessa, dopo una grande storia d'amore vissuta intensamente e finita come peggio non poteva. Ma prima di addentrarmi nel turpiloquio dei tanti luoghi comuni che circolano nei sui confronti, ci tengo molto a farle una doverosa premessa. La riconoscenza nella vita è un valore estremamente difficile da conquistare, frutto di sacrifici, capacità e impegno nel lavoro ma soprattutto nel nostro vivere quotidiano. Un valore che si ottiene soltanto dopo aver tagliato dei grandi traguardi attraverso lo spirito di chi crede alle proprie idee ed ha grande fiducia nei propri mezzi. In Italia, e in particolar modo, in un mondo di squali come quello del calcio, basta un minimo affinché la riconoscenza e il rispetto, guadagnati a fatica, vengano spazzati via in un batter d'occhio, come se, improvvisamente, il passato non contasse più nulla ed è per questo Presidente Agnelli che io le sarò sempre "riconoscente"; ringraziandola, immensamente, per le grandi emozioni che ci ha fatto vivere in questi splendidi dieci anni.

CONTINUA A LEGGERE SU ILBIANCONERO.COM