LINEA VERDE - Cambio di rotta che è stato espresso in maniera platonica anche da 'nuovi' e giovani talenti che Madama possiede nel suo vivaio da diversi anni. A spiccare su tutti sono stati i due baby centrocampisti Miretti e Fagioli, i quali hanno cambiato le sorti del loro destino e della Juve tutta, nel giro di pochissimi mesi, quelli che sono bastati per convincere i tifosi e Max Allegri a puntare su di loro. Ma non si tratta delle uniche 'sorprese' stagionali, perchè a salire in cattedra sono stati anche i due argentini Soulè e Barrenechea, con quest'ultimo che ultimamente sta avendo la meglio anche su calciatori affermati da tempo. Senza dimenticare poi l'inglese Iling-Jr e i vari baby bianconeri sparsi per tutte le città di Italia, come i due 'brianzoli' Ranocchia e Rovella, o come Cambiaso e Nicolussi, tutti in prestito a farsi le ossa in club minori, con la speranza di tornare dalle parti della Continassa per restarci a lungo.
TESORETTO - Ma è inevitabile pensare che alcuni di loro verranno sacrificati per ricavare un tesoretto di tutto rispetto e che superrebbe di molto i 100 milioni di euro. Infatti, qualora la Juve escludesse dal conteggio i cartellini di Fagioli e Miretti, avrebbe un potenziale di guadagno pari a 70 milioni di euro, con Soulè e Iling che hanno un forte seguito in Premier e con Ranocchia, Cambiaso e Nicolussi che potrebbero fare comodo a diversi club di Serie A.