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Che il vento stava iniziando a cambiare in casa Juve lo si era già capito da qualche settimana a questa parte, ma la vittoria di ieri sera contro gli eterni rivali dell'Inter sembra aver dato la certezza definitiva della rinascita bianconera. Il 2-0 è infatti il frutto di una gara giocata con determinazione, senza paura e soprattutto con una personalità che non si vedeva da circa due anni almeno. Intendiamoci, anche nelle passate stagioni erano arrivati successi contro le big, ma mai si era avvertita la percezione che la Vecchia Signora stesse risorgendo dalle ceneri. Ora tutto questo si avverte e dalle parti della Continassa non si è mai persa la speranza di puntare allo scudetto. Ma gli ottimi segnali continuano arrivare anche e soprattutto dal centrocampo, con Fagioli e Rabiot che sembrano essersi impossessati totalmente della mediana bianconera

DALL'ADDIO ALLA CERTEZZA - Per quanto riguarda il primo, bisognava solo aspettare che questo si inserisse a pieno regime negli schemi di Allegri e forse senza tutti gli infortuni che hanno colpito Madama, difficilmente avremmo visto l'ex Cremonese in campo con tutta questa frequenza, avvalorando di conseguenza l'ipotesi di un suo possibile divorzio dal club della Continassa. Sorte simile invece quella di Rabiot, ad un passo dal lasciare la Juve per approdare al Manchester United, ma con mamma Veronique che ha poi bloccato tutto a 'pochi centimetri' dalla firma. Centimetri che sia l'italiano, sia il francese, si sono conquistati sempre di piu partita dopo partita, fino ad arrivare a raggiungere il gruppo 'degli intoccabili' di Max Allegri. Ora le gerarchie sono cambiate e vederli fuori dagli 11 titolari da qui in avanati sarà veramente difficile, ah già, manca ancora Pogba.