commenta
Una strenua difesa per un'attesa estenuante. Mezzi giochi di parole che scrivono una sostanza diversa da quella raccontata nei giorni scorsi: il mercato in entrata della Juve non è finito. Lo ha riaperto in qualche modo Giorgio Chiellini: il suo infortunio ha fatto da apripista all'ultima, grande e quasi disperata ricerca al tassello d'esperienza in difesa. Appena si è sparsa la voce, le notizie sono scese ovunque. Copiose come i gol subiti dai bianconeri in questa pazza estate senza freni. Né in campo, né fuori. 

I NOMI - E allora, il totonome era inevitabile, come un conclave che si apre però senza certezze: chi vi entra da 'Papa' è sicuramente Boateng, confermato nei pressi bianconeri dall'autorevolissima Bild. Il Bayern gli ha dato mandato di portare a casa un contratto: non si opporrà a nessuna proposta, figuriamoci davanti a quella di un'amica come la Juventus. Arriva a zero? La speranza di Paratici è praticamente quella: ma i bavaresi, un indennizzo - seppur minimo - lo vogliono. Ecco perché avanza anche la possibilità di ritrovarsi con Mustafi: più giovane, più duttile. Soprattutto: cedibile in prestito dall'Arsenal. 

DE SCIGLIO E SAVIC - Ma è stata una serata particolare, diversa, intesa, quella di ieri. Lo è stata pure per il mercato in uscita, dove Paratici vuole puntellare il capitolo plusvalenze senza per questo rovinare la rosa. Il compromesso giusto è De Sciglio: lo vuole il Psg, che offre Meunier in cambio. La Juve vorrebbe anche un piccolo conguaglio, però l'affare non è congelato. Quasi si surriscalda. In freezer invece Savic: ci ha provato per un giorno intero, il capo dell'area sportiva bianconera. Risposta Cholo: picche. Oppure 80 milioni, robe di clausola rescissoria. Ah, il tutto aspettando di capire il domani di Rugani.

IL GRANDE RITORNO - Attenzione, infine, al possibile e clamoroso ritorno di Medhi Benatia a Torino. L'ipotesi resta viva, tra le tante per la Juventus in questo caldissimo finale di mercato. E' un filo sottilissimo che può spezzare solo Daniele Rugani: perché c'è poco da dire e solo da attendere, tutto dipende dal centrale ex Empoli, rimbalzato dal ruolo di scaricato di lusso a risorsa post infortunio Chiellini. Se la Juve riesce a piazzare il centrale toscano, allora il difensore si chiude. E Medhi sembra pure un pezzo in vantaggio.