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Dieci giorni per fare affari e ogni ora che passa la porta si chiude un po'. Nemmeno nel giorno dell'inizio della Serie A si può smettere di parlare di mercato, perché ci sono diverse questioni che tengono ancora banco e in Serie A una porta al nome di Cristiano Ronaldo. Il portoghese ha lavorato per lasciare la Juventus in estate ma non è riuscito nel suo intento iniziale ed ora si avvicina alla permanenza per l'ultimo anno di contratto. Ma nulla è ancora certo.

Come scrive Tuttosport: "Nulla, però, si può escludere e dunque, riassumendo: 1) Il Paris Saint-Germain, sostenuto dai soldi e dai sogni - entrambi illimitati - dell’emiro, vagheggia l’idea di riunire Cristiano e Leo Messi in un unico grande squadrone tale da far tremare il mondo, a patto che tutto avvenga nel 2022 perché monsieur Kylian Mbappé può pure spingere a tutta per raggiungere il suo primo sponsor Carlo Ancelotti al Real Madrid, ma per ora a Parigi resistono; 2) I due Manchester ci sperano e se da un lato lo United conta sul fascino del ritorno del campione, al City stanno facendo carte false pur di trasferire Harry Kane alla corte di Pep Guardiola e in caso di fumata nera la pista CR7 è data come ipotesi, complicata ma non impossibile; 3) Cristiano allo Sporting? No, non è il momento; 4) Cristiano alla Juve? Vietato stupirsi, ma occhio: decide sempre il portoghese".