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Uno, due e tre. Tre punti esatti, così da non dimenticarli. Mai. Per il suo allenatore, la Juventus di Verona è soltanto un primo step verso qualcosa di più grande e di meglio assortito: sia in termini di gioco, sia in termini di cattiveria sotto porta. E allora, ecco i tre punti da migliorare sensibilmente secondo quanto riportato da Tuttosport. 

1. Servire meglio Cristiano Ronaldo. Sì, e farlo subito. Anche perché i tempi di gioco con cui CR7 è stato impiegato dai compagni non s'accompagnavano certo ai suoi scatti e alle sue intenzioni. Sempre giuste, chiaro. Fossero state accompagnate da quelle di un compagno...

2. Più cattiveria sotto porta. Dybala, Bernardeschi, Douglas Costa: le occasioni a Verona sono arrivate. Tra un mega Sorrentino e qualche leziosità di troppo, la Juve si è riscoperta ancora in fase di loading per quanto riguarda la zona gol. 

3. Non dev'esserci calo di tensione. No, non esiste. Ogni partita sarà una battaglia, una lotta, una storia di contrasti e palloni rincorsi. La Juve deve restare sempre concentrata.