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Cristiano Ronaldo ha incontrato Maurizio Sarri negli scorsi giorni per iniziare a disegnare insieme la Juventus del futuro, a partire dalla prossima stagione. A partire dal mercato estivo, con le tante mosse di Fabio Paratici per rinforzare la squadra, ma con anche le cessioni necessarie per finanziare i grandi colpi sul suo taccuino. In particolare, CR7 concorda con il nuovo tecnico bianconero su un importante aspetto, soprattutto per l'attacco del futuro: al centro del progetto sta il talento, la qualità e la Juventus dovrà avere un'anima offensiva per vincere, soprattutto in Champions League. 

IL RUOLO DI CR7 - E il fenomeno portoghese può tornare a essere il riferimento centrale in attacco, dopo una stagione partendo dall'out di sinistra nel 4-3-3 di Massimiliano Allegri. L'obiettivo è quello di ripetere le gesta di Gonzalo Higuain nel Napoli di Sarri, in grado di battere il pazzesco record di 36 gol in una sola stagione in Serie A. Che sia centravanti nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1 oppure partner d'attacco in un 4-3-1-2, Ronaldo vuole tornare a segnare come fatto nei nove anni al Real Madrid e, di conseguenza, insidiare il record del Pipita dopo i 21 gol del 2018/19.

CHI CON LUI - Ronaldo, poi, riflette con Sarri sui suoi possibili compagni nel reparto offensivo bianconero. La conferma di Federico Bernardeschi è l'unica già scritta, ma anche le quotazioni di Paulo Dybala e Douglas Costa sono in rialzo. A meno di folli offerte, nell'ordine dei 100 milioni per la Joya e dei 70-80 per il brasiliano, i due si giocheranno il pronto riscatto con Sarri dopo una stagione deludente. Come vi abbiamo raccontato questo pomeriggio su ilBiancoNero.com, Mario Mandzukic è invece in partenza, così come potrebbe essere Juan Cuadrado a lasciare Torino, in caso di offerta da 20-25 milioni di euro da parte di una tra Milan, Siviglia e Valencia.