La scelta è una di quelle che non si possono sbagliare, per l'importanza della partita e per il momento di caos che sta vivendo il mondo arbitrale. Gli occhi, dunque, sono tutti puntati su Gianluca Rocchi, chiamato a breve a designare il fischietto della super sfida di domenica tra Inter e Juve, che può valere una stagione per entrambe le squadre ma, in un certo senso, anche per lui. Escluso Daniele Orsato per ovvi motivi che affondano le loro radici nel famoso caso-Pjanic, sono due le possibili opzioni: Fabio Maresca e Marco Guida, con l'ago della bilancia che al momento pesa di più sul primo perché il collega, per quanto forse più affidabile, ha già diretto la gara all'andata e nel week-end è stato impiegato prima da AVAR in Cagliari-Torino e poi da VAR in Milan-Bologna, non filata proprio liscia.
Inter-Juve: chi può arbitrare la sfida?
Secondo Il Corriere dello Sport, in un clima di grande tensione sembra quindi che Rocchi sia intenzionato a puntare su Maresca, che ha gestito bene il caso-Maignan e lo scorso fine settimana è stato tenuto completamente a riposo. In realtà in stagione non ha brillato, ma il designatore - che comunque sta tenendo tutti sulla corda - ha sempre visto in lui grandi doti. A comporre la quaterna di San Siro, poi, potrebbero essere Ciro Carbone e Alessandro Giallatini, ovvero gli assistenti di Orsato agli ultimi Mondiali in Qatar; a bordocampo Daniele Doveri come Quarto uomo. Blindato, infine, anche il VOR di Lissone, dove dovrebbero agire Massimiliano Irrati e Paolo Silvio Mazzoleni. I "pretoriani", insomma.
