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Il simbolo, se ce n'è uno, dell'annata straordinaria del Bologna è senza dubbio Riccardo Calafiori. Partito fuori dai radar, è entrato con pieno merito in questa cavalcata, protagonista di una stagione stupenda, con la storica qualificazione in Champions League e l'Europeo ora a un passo. E adesso? Il mercato lo vede lontano dalla città, con la Juventus forte su di lui, ma a Bologna hanno tutti altre idee. "Ora - scrive il Corriere dello Sport - deve diventare il simbolo di un ciclo che si apre. È lui l’uomo incedibile: la piazza rossoblù non vuole che sia venduto e anzi lo vede legato al club ancora a lungo. In tanti lo sognano come bandiera. Di tempo per fare grandi cose insieme ce n’è. Potenzialmente in abbondanza: la scorsa estate il fresco 22enne ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027".

Calafiori: i tifosi del Bologna hanno paura che vada alla Juve


Sì, perché lui rappresenta al meglio la nuova generazione, da classe 2002 dall’infinito talento, che gioca con personalità e sicurezza, che difende bene in ogni fondamentale ma sa anche attaccare con qualità o segnare gol splendidi, come quello contro la Juventus. Ecco, lunedì sera ha fatto sognare un po’ tutti i bolognesi, ancora una volta, ancora più del solito, mettendo in mostra tutto il suo bagaglio di talento. Semplicemente impressionante. E ora avvinghiati a Calafiori - si legge - ci sono tutti i bolognesi che vogliono che resti qua, che non vada da nessun’altra parte, men che meno alla Juventus, che per lui sta manifestando interesse.  

Intanto, sui social, lui posta le immagini della festa in città e ringrazia tutti per l'affetto, mentre nei commenti sono sempre più quelli che gli chiedono di restare e di non andare alla Juventus. Tanto dipenderà dalla società e dalle offerte, ma - chiosa il Corriere - il messaggio della tifoseria sembra chiaro: Calafiori è il simbolo del Bologna e deve restare, ma se proprio dovesse partire che non sia per andare alla Juventus.