Il Ceo Scanavino mira a recuperare quell'atmosfera di crescita progressiva e di entusiasmo illimitato che caratterizzava l'era di Andrea Agnelli, pur dimenticando gli eventi successivi a Ronaldo (inclusa la pandemia e i processi legali).
Il piano di espansione della Juventus
La Juventus ha un piano concreto di espansione, e l'aumento di capitale di 200 milioni fa parte di questa strategia, che si focalizza su tre obiettivi: ridurre il debito, aumentare i ricavi e tagliare i costi della rosa, permettendo di investire in maniera intelligente sul mercato. Il modello di riferimento è Cambiaso, un tempo un promettente giovane esterno ora convocato in Nazionale, e lo stile è quello del direttore tecnico Giuntoli, abile nel scoprire talenti e nell'ottenere risultati sostenibili.
Il piano di Scanavino è proiettato a tre anni e mira al futuro fino al 2026-2027. In termini di mercato, i giocatori già affermati come Koopmeiners saranno acquisizioni eccezionali, ma la norma sarà continuare a sviluppare la NextGen, arricchendo la rosa della prima squadra con giocatori Under 25 pronti a emergere. Si prevede almeno un colpo di mercato di prestigio all'anno, per mantenere viva l'attenzione dei tifosi, ma l'obiettivo principale sarà sempre lo sviluppo interno e la promozione dei giovani talenti.
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