Eredità Agnelli, l'indagine si allarga fino al 2003
Il Tribunale del Riesame, riferisce il Corriere della Sera, ha discusso il ricorso della difesa in merito alle perquisizioni ordinate dalla procura nell’inchiesta che ruota intorno all’eredità di Gianni Agnelli. Il tribunale dovrà prendere una decisione entro sabato. Per la Procura la Procura, si tratta di una complessa strategia evasiva radicata nel tempo, almeno fino alla morte di Gianni Agnelli nel 2003. Pertanto, è legittimo esaminare documenti per trovare prove. Dall'altra parte, l'avvocato Paolo Siniscalchi, difensore di John Elkann insieme a Federico Cecconi e Carlo Re, ha affermato al termine dell’udienza: "Abbiamo criticato sostanzialmente la motivazione di questo decreto perché l’abbiamo trovata così generica da aver legittimato l’acquisizione di materiale che non ha nessuna attinenza con l’oggetto dell’indagine".
I segreti sul patrimonio di Gianni Agnelli in un volume mai pubblicato
L’indagine coordinata dal Procuratore aggiunto Marco Gianoglio e dai pubblici ministeri Mario Bendoni e Giulia Marchetti sembra estendersi nel tempo, partendo dall’esposto di Margherita Agnelli. I magistrati, riferisce il Corriere della Sera, ritengono che la presunta frode abbia origini nel passato. "Vogliamo che i magistrati lavorino in massima tranquillità e da parte nostra siamo estremamente tranquilli perché alla fine penso che l’esito di questa vicenda sarà favorevole. Molto rumore per nulla", ha aggiunto poi l'avvocato Siniscalchi.
Scopri il nuovo canale WhatsApp de IlBianconero.com!
Ricevi tutte le notizie più fresche e selezionate direttamente dalla nostra redazione, in diretta e gratuitamente! Non perderti nemmeno un colpo sul mondo dello sport, con un focus speciale sulla Juventus e tanto altro!
È semplice e gratuito! Clicca su questo link e ISCRIVITI.