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Oggi la Serie A ha sfiorato l’ipotesi sospensione a causa dell’emergenza coronavirus. Ciò che è successo nel pre-partita di Parma-Spal, match inizialmente previsto per le 12.30, ha del surreale e verrà sicuramente ricordato per molto tempo. Ecco i fatti. Dopo il decreto governativo che ha consentito alla Serie A di continuare a porte chiuse, il ministro dello Sport Spadafora ha chiesto lo stop del campionato a pochi minuti dall’inizio della gara, costringendo le due formazioni a rientrare negli spogliatoi. A queste parole sono seguite riflessioni tra governo-Lega-Figc, terminate con la scelta di far giocare la partita. Dunque squadre in campo, anche se Parma-Spal si è giocata con 75 minuti di ritardo, il tempo di arrivare ad una decisione finale, comunicarla alle squadre e fissare l’orario del fischio d’inizio. Martedì 10 marzo la Figc ha convocato un consiglio straordinario per pronunciarsi ancora sull’argomento. In una situazione disordinata e più convulsa che mai, c’è bisogno di chiarezza, e soprattutto deve regnare il principio della tutela della saluta.

In attesa di martedì, quando il futuro della Serie A sarà deciso, voi, lettori de ilBianconero.com, fermereste la Serie A? VOTATE!