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L’emergenza per il Coronavirus ha influenzato anche il futuro del campionato di Serie A. L’espansione del virus ha portato all’attivazione di misure di emergenza per bloccarne l’estensione e mettere al sicuro i cittadini delle regioni colpite e, tra questi provvedimenti, c’è quello riguardante lo sport. Dopo il rinvio di alcune gare di Serie A (Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo, Hellas Verona-Cagliari e Torino-Parma), il Governo sta valutando l’idea di far riprendere il normale svolgimento delle manifestazioni sportive nelle zone interessate, ma rigorosamente a porte chiuse. Una di queste, è Juventus-Inter in programma domenica sera all’Allianz Stadium. Diversi personaggi dello sport hanno espresso la loro opinione, schierandosi a favore o contro di questa ipotesi.

PRO - C’è chi è pro all’idea di far giocare le prossime gare di campionato senza pubblico. Tra questi il giornalista Mario Sconcerti, che ai microfoni di Calciomercato.com ha dichiarato: “Credo che l’unica soluzione possibile, se permessa dalla Protezione Civile, sia far giocare le partite a porte chiuse senza pubblico. Un danno grave che però salverebbe i risultati di un campionato ormai quasi impraticabile”. Di questa linea di pensiero anche Franco Carraro, ex presidente della Federcalcio, che ha parlato a Radio Anch'io Lo Sport: "Salvo che le autorità pubbliche siano contrarie, io stabilirei che le gare si svolgono regolarmente e a 48 ore dalla partita si decide se giocare a porte aperte o chiuse. Recuperare una giornata è già difficile, farlo con più di una rischia di intaccare la regolarità del campionato. E' chiaro che la squadra di casa è svantaggiata perché il pubblico ti sostiene, ma in questo momento mi sembra il male minore".

CONTRO - Da una parte i sostenitori, dall’altra gli oppositori che concepiscono il calcio al servizio del pubblico. Tra questi l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi, che ha pronunciato queste parole al termine della vittoria contro il Genoa: “Porte chiuse? Assolutamente no. Il calcio è dei tifosi”. Stessa idea del responsabile della comunicazione del club biancoceleste Arturo Diaconale, che ha detto la sua a Radio Sportiva: “L'ipotesi di allungare il campionato è suggestiva perché giocare a porte chiuse spaventa, colpisce il calcio". ​

RINVIO SERIE C – Intanto sono state rinviate 35 gare di Lega Pro. Queste le parole del presidente Ghirelli a RadioRai: “Governare l’emergenza in un momento estremamente delicato mettendo al primo posto la sicurezza e la salute di calciatori e tifosi”.