ITALIA - "Mancini è riuscito a trovare equilibrio tra difesa e attacco. Ci sono delle analogie con la mia Italia, soprattutto legate al fatto che si tratta di due squadre con il proprio equilibrio e la loro identità di gioco. La cosa fondamentale è sempre dare una fisionomia e un DNA alla squadra".
BEGLIO - "Non credo che il Belgio sia favorito, sarà una partita molto equilibrata. Saranno i dettagli a deciderla, oltre alla determinazione dei calciatori. La vittoria contro il Belgio nel 2016? Forse loro erano più forti individualmente, ma dimostrammo di essere più squadra di loro”.
LUKAKU - "Ad oggi è uno dei migliori attaccanti al mondo. Quando l'abbiamo portato all'Inter aveva già doti importanti, ma in questi due anni è cresciuto ancora sia sul lavoro di squadra sia sulla lucidità davanti alla porta”.