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“La storica rivalità tra Juve e Inter si è riaccesa, anche sul mercato, con la miccia Antonio Conte a provocare altre scintille. Per i bianconeri è una motivazione nuova: impedire che l’ex tecnico juventino — Andrea Agnelli e John Elkann non hanno voluto riportarlo a casa — vinca sulla panchina dell’Inter, a costo di rendere ancora più solida l’alleanza con la Roma”. E' quanto scrive Repubblica, che fa il punto anche sui duelli di mercato tra i due club: "Su Ramsey il primo duello, vinto in scioltezza dalla Juve. Finirà allo stesso modo per un altro obiettivo comune, Federico Chiesa: Conte lo ha chiesto, Sarri lo avrà (qualora si trovi un accordo con Commisso). Su Godin invece è stato Marotta a spuntarla. Indirettamente si scontrano, Inter e Juve, anche negli intrecci con il Manchester United. Perché entrambe vogliono strappare un top player al club inglese, rispettivamente Lukaku e Pogba, proponendo la stessa formula del prestito biennale con diritto di riscatto. Bene che vada, lo United accetterà di cederne uno". 

Ma non è finita qui perché da gestire c'è ancora il caso Icardi: "E l’arrivo di Conte non ha fatto altro che allungare le distanze. Di sicuro il mercato sta facendo nuova chiarezza su alleanze e rivalità: che lo scambio Icardi-Dybala non riesca a decollare è un’altra prova delle difficoltà di dialogo tra le due grandi nemiche. E certo il fatto che Maurito si sia promesso alla Juve, senza che i bianconeri siano disposti a pagarlo una cifra adeguata (una quarantina di milioni, altrimenti aspetteranno l’anno prossimo, quando la scadenza di contratto sarà ormai vicina), non contribuisce a rasserenare i rapporti, anzi".