CONFERME - E si riparte dalle conferme: davanti a Szczesny potrebbe arrivarne un'altra per Gatti, che sta vivendo un ottimo momento. De Sciglio può invece rilevare Juan Cuadrado, mentre il resto della formazione può essere invece confermata in blocco. E non solo l'attacco: anche in mezzo Fagioli sembra avanti su Miretti, mentre Locatelli e Rabiot sono di fatto intoccabili. Qualche variazione potrebbe sì arrivare in avanti, dove Chiesa scalpita e vorrebbe più spazio. "Al 100% l'avremo soltanto il prossimo anno", dice Allegri. Intanto vuole provare afare la differenza in un finale ricco di occasioni.
Conferme, dubbi e certezze: Lazio-Juve, le prime idee di Allegri
Chiesa c'è e può fare la differenza. Milik e Kean, poi, scaldano il motore. Ma Allegri difficilmente può rinunciare a Vlahovic e Di Maria, nonostante l'ultima prova - decisamente opaca - dei due contro l'Inter. Partiamo da qui, dai primi dubbi verso la Lazio, dubbi che il tecnico finalmente può avere: avrà la formazione al completo, salvo imprevisti delle ultimissime ore.
CONFERME - E si riparte dalle conferme: davanti a Szczesny potrebbe arrivarne un'altra per Gatti, che sta vivendo un ottimo momento. De Sciglio può invece rilevare Juan Cuadrado, mentre il resto della formazione può essere invece confermata in blocco. E non solo l'attacco: anche in mezzo Fagioli sembra avanti su Miretti, mentre Locatelli e Rabiot sono di fatto intoccabili. Qualche variazione potrebbe sì arrivare in avanti, dove Chiesa scalpita e vorrebbe più spazio. "Al 100% l'avremo soltanto il prossimo anno", dice Allegri. Intanto vuole provare afare la differenza in un finale ricco di occasioni.
CONFERME - E si riparte dalle conferme: davanti a Szczesny potrebbe arrivarne un'altra per Gatti, che sta vivendo un ottimo momento. De Sciglio può invece rilevare Juan Cuadrado, mentre il resto della formazione può essere invece confermata in blocco. E non solo l'attacco: anche in mezzo Fagioli sembra avanti su Miretti, mentre Locatelli e Rabiot sono di fatto intoccabili. Qualche variazione potrebbe sì arrivare in avanti, dove Chiesa scalpita e vorrebbe più spazio. "Al 100% l'avremo soltanto il prossimo anno", dice Allegri. Intanto vuole provare afare la differenza in un finale ricco di occasioni.
