Conferenza stampa di Allegri pre Salernitana-Juve: le parole
SALERNITANA - "Le insidie? Ci sono. Giocare a Salerno non è mai semplice. Troveremo un ambiente... dopo la vittoria di Verona in campionato hanno ancora tante speranze di raggiungere la salvezza. In Coppa Italia è stata partita a sé, domani sarà totalmente un'altra partita".
NICOLUSSI - "Domani dovrebbe giocare Nicolussi Caviglia per Locatelli"
YILDIZ O CHIESA? - "Non è dare continuità, la continuità ce l'hanno nell'arco della partita... Chi gioca dall'inizio o chi subentra, sono giocatori sempre importanti. Anche l'altra sera, quando sono stati fatti cambi sono entrati giocatori bravi nell'uno contro uno come Weah e Yildiz. Per noi sono cambi importanti. Non bisogna vedere chi parte dall'inizio o è titolare. Non conta chi è titolare nel calcio di oggi, domani e poi abbiamo altra gara giovedì, quindi domani dovrò spezzare la partita a qualcuno. Tra l'altro mancherà Cambiaso, ha 38.5 di febbre, vediamo come sta, ma difficilmente sarà della partita".
KEAN - "Non ha ancora fatto niente di allenamento, ancora è indietro, mancherà un po' di tempo per la ripresa. Speriamo di averlo il prima possibile. Comunque ci sono partite, averli tutti è un bene, siamo a metà stagione, domani chiudiamo il girone d'andata e va fatto nel migliore dei modi. Serve una partita migliore, a livello di testa, rispetto a giovedì. Sarà una partita completamente diversa, con difficoltà maggiori".
INTER - "Non si può pensare... Bisogna continuare a lavorare, è un percorso di crescita, la squadra sta crescendo. La squadra sta discretamente bene, ora stiamo bene anche di testa. Non serve esaltarsi per la partita dell'altra sera, è stata una buona partita ma la Juventus ha fatto altre buone partite. L'importante è non abbassare mai la guardia. Continuare a lavorare ogni giorno. La partita dell'altra sera è finita, domani ce n'è un'altra, altro test importante. Giovedì abbiamo la possibilità di approdare poi in semifinale di Coppa Italia, un passettino alla volta. Per farlo serve allenarci bene. Giochiamo come ci alleniamo, ci alleniamo per giocare bene".
YILDIZ - "Il ruolo? Seconda punta. Giocatore tecnico, ha il gol nelle gambe. Difficilmente potrà fare da mezzala, almeno ora non ce la fa".
HUIJSEN - "La scelta migliore? Vedremo. Scelta fatta dalla società col ragazzo, con la famiglia. Vedremo. Conta il campo, il resto sono chiacchiere".
PUNTI SCUDETTO - "Sono tutte supposizioni, non si vive di supposizioni ma di fatti. L'Inter ha 45 punti, gioca tra poco e può girare a 48, sono 96 come proiezione. Dobbiamo cercare di chiudere il girone d'andata nel miglior modo possibile, soprattutto per continuare a mantenere il distacco dalle quinte. Rimarrebbero 19 partite. Se riusciamo a mantenere il distacco sulle quinte, sono 5 partite in meno che tu devi perdere e le altre devono vincere vincere. Arrivare in Champions è una questione di numeri. Ripeto: per un discorso tecnico, economico, di valore, soprattutto anche dei giocatori, la Juventus deve giocare la Champions. Non abbassiamo la guardia, nel calcio può succedere di tutto. Bisogna fare bene l'unica cosa che conosco: lavorare".
DIFESA - "Domani rientrerà Bremer. Gatti deve riposare? Ha 50 partite nella Juve, mica 1000. Giochiamo una volta a settimana, è giovane, forte, ha energia. Danilo ha bisogno di giocare, perché più gioca e meglio è. Danilo, Rabiot stesso... sono giocatori abituati a giocare ogni 3 giorni, più giocano e meglio è per loro".
WEAH - "Può fare 90 minuti? Ha fatto una buona partita al rientro, da titolare e da subentro. Può fare 90 minuti. Eventualmente abbiamo Iling, che ha fatto bene, soprattutto dal punto di vista del movimento e corsa, poi dopo tanto tempo che non giocava, facendo una partita intera ha sbagliato cose che non sbagliava. La squadra sta bene fisicamente, bisogna continuare così. Anzi: cercare di migliorare".
YILDIZ-CHIESA - "L'esplosione fa bene anche a Chiesa? Il valore aggiunto deve diventare per forza per la Juve. Arrivare in fondo alla stagione non possiamo farlo con 11 giocatori. L'intensità delle partite, noi dobbiamo tenerla sempre alta... Allora bisogna che tutti siano coinvolti. Oggi è un anno dalla scomparsa di Gianluca Vialli, lo ricordo con grande affetto: impersonificava al massimo il valore del gruppo, il valore della Juventus. Mettere da parte l'io e ragionare per il 'noi'. La cosa più importante. Questo gruppo sta facendo davvero cose importanti. Tutti hanno messo da parte gli aspetti personali, o perlomeno li hanno messi a disposizione della squadra. Ci deve tirare fino in fondo, questo. Non ho mai visto squadre vincenti senza avere un gruppo solido, forte. Soprattutto alla Juventus".
VLAHOVIC - "Sta facendo bene le ultime partite, ha giocato una buona partita. Domani può rientrare Vlahovic. Devo vedere un po' di situazioni. Ogni 3 ore a qualcuno viene un'influenza... Con chi c'è andiamo a Salerno, sapendo però che la partita è molto, molto difficile. Molto importante per noi. Perché sono tre punti importanti. Se andiamo con la testa giusta abbiamo più possibilità, altrimenti rischiamo di romperci le ossa".
