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Ancora Cobolli Gigli, ancora duro con la Juve. A Tmw, l'ex dirigente ha detto: “Se non si fosse fatta tutta la manfrina del rinvio e delle varie diatribe e avessero deciso subito di giocare a porte chiuse sarebbe stato meglio. Non c’è il fattore campo. L’Inter ha un allenatore estremamente tenace che nel breve periodo è seguito ma poi i calciatori alla lunga si stressano. Il ritorno di Handanovic per i nerazzurri è importante. La partita per la Juve, avendo visto le ultime partite, è rischiosa. Se dovessi fare un pronostico, in maniera ottimistica direi cinquanta e cinquanta“.

“L’Inter ha un grande allenatore e un grandissimo dirigente come Marotta. Zhang ha sbagliato i toni, si possono pensare alcune cose ma non bisogna dirle. Questo bravo ragazzo miliardario cinese evidentemente non aveva capito alcune cose. Però Marotta è stato bravo a segnalare le esigenze dell’Inter. Non sono diventato interista all’improvviso, però Marotta merita i complimenti per come ha gestito le vicende interiste dal caso Icardi in poi. Quanto manca Marotta alla Juve? Molto. Farlo andare via è stato un grande errore. Così come è stato sbagliato sostituirlo con un comunque bravo ma numero due come Paratici”.