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E pensare che contro la Juve il suo Genoa aveva fatto un figurone: tre gol in meno di mezz’ora per aprire la piccola ma significativa crisi dei campioni d’Italia a fine novembre. Ivan Juric in realtà è un simpaticone, ama scherzare. Non si può spiegare altrimenti quella prestazione clamorosa, seguita poi da 9 sconfitte in 13 gare (una sola vittoria, a Marassi contro la Fiorentina). O meglio, forse si spiega facendo riferimento a una certa tendenza all’impegno sovrumano, ma soltanto quando l’appuntamento prevede nel menu la Juventus.

L’Inter ha più talento dei bianconeri”, sentenziò poi il Mago di Spalato prima della sfida contro i nerazzurri a San Siro (una partita che perderà per 2-0). Ve l’avevamo detto che ama scherzare. L’ultima burla è arrivata ieri, con il 5-0 subito dal Pescara, che non vinceva una partita sul campo dallo scorso campionato di Serie B. Gli abruzzesi dell’altro amico dei bianconeri, Zdenek Zeman, non sembrano aver faticato particolarmente contro la corazzata rossoblù. La conseguenza, neanche troppo strana, è stato l’esonero di Juric da parte del presidente Preziosi. Peccato, in fondo ci stava quasi simpatico.