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Il membro dell’Uefa e della Fifa e tifosa della Juventus Evelina Christillin ha parlato a Repubblica toccando diversi argomenti, in particolare sul match di stasera tra i bianconeri e l’Inter: “Andare allo stadio mi sembrerebbe fuori luogo in un momento in cui ognuno deve prendersi le proprie responsabilità, direi».

SU JUVE-INTER – “La stagione è ancora molto lunga e ci sono ancora molte partite importanti da giocare, con il calendario internazionale che attende la Juve e l’Inter, ma non la Lazio, che è in piena corsa per il titolo. Quella di stasera sarà una partita tosta come sempre, ci sono questioni che esulano dal campo”.

SULLE VICENDE SERIE A – “Sarebbe stato meglio evitare questo balletto in cui il Governo non c’entra, c’entra solo la Lega Calcio con le sue lotte intestine. Sarebbe stato meglio decidere per le porte chiuse subito. Non è stato un bello spettacolo per nessuno, tantomeno per la credibilità del nostro calcio”.

SUL CORONAVIRUS – “L’approccio dell’Italia è stato corretto, l’Istituto Superiore di Sanità e il Governo hanno avuto un atteggiamento responsabile e trasparente. Sono sicura che non abbiamo più degli altri, li abbiamo solo trovati. Spiace per l’atteggiamento a volte disgustoso di altri Paesi dal punto di vista della comunicazione”.

SU GRAVINA – “Non posso aggiungere nulla, così come il presidente Gravina, che ho visto in questi giorni. Non siamo noi a decidere, ma il Presidente del Consiglio e l’Istituto Superiore di Sanità. Gravina ha fatto bene ad essere ipotetico”.

SULL’ASSEGNAZIONE DELLO SCUDETTO – “Non si potrebbe assegnare il titolo perché non sarebbe regolare. Non siamo a metà del girone di ritorno. Con questo stato di cose non sarà comunque un campionato come tutti gli altri”.