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Evelina Christillin, nota tifosa della Juventus e membro del Consiglio della FIFA, è intervenuta in un'intervista su Tuttosport per parlare della squadra bianconera e della sfida all'Inter.

LA JUVE DI PIRLO - "Mi entusiasma il progetto giovane. L'altra sera contro il Genoa mi sono divertita un mondo. Lasciamo perdere la superficialità del secondo tempo ma vedere tutti quei ragazzini in campo mi ha dato ottimismo. Pirlo lo giudicheremo bene alla fine, ora se ne può apprezzare lo stile e gli attributi. Quando, alla vigilia della partita con il Milan, ha detto che avrebbe giocato con qualsiasi numero di contagiati mi è piaciuto tantissimo. Ho riconosciuto lo spirito juventino: niente recriminazioni, niente alibi, niente scuse".

INTER-JUVENTUS -  "Per me è "la" partita. Da piccola sono diventata juventina quando ci fu il sorpasso all'Inter nell'ultima giornata, nel 1967. Decisi che dovevo essere juventina e difendere la causa bianconera. Poi dopo il 2006 la sfida con l'Inter è diventata ancora più sentita. Derby FIFA? C'è Infantino che è un interista sfegatato, lo sfottò è all'ordine del giorno".

CALCIO IN CRISI - "Siamo di fronte ad una crisi senza precedenti. Le cifre sono angoscianti: 6 miliardi di perdite per il Covid. La FIFA ha lanciato un piano Marshall da 1,5 miliardi, la UEFA ha anticipato 233 milioni pertamponare, ma ovviamente non basta".