MONDIALE OGNI 2 ANNI - “Rappresento la Uefa e l’atteggiamento verso il mondiale ogni due anni non è favorevole. Certo, si può ragionare su calendari più consoni”.
CALCIO FEMMINILE - “Ha delle sue specificità, un suo fascino, delle sue strade - dice Christillin a CMIT TV -, quello che si può utilizzare a livello di marketing, di incassi e ricavi, ancora inutilizzato riguarda proprio il calcio femminile. E’ un mercato in esplosione mentre il mercato maschile è saturo. Lavorare sia alla Uefa che alla Fifa, mi ha dato modo di vedere ciò che si sta facendo all’estero. In Italia dalla prossima stagione dovrebbe partire il professionismo femminile. Guardando all’estero viene da dire: allora si può fare?”.