ORE PREZIOSE - Così, ancora una volta Paratici si spingerà oltremanica per fare le ultime disperate contrattazioni. Disperate, sia chiaro, nel senso più neutro del termine. Perché l'incertezza non può che regnare sovrana, quando la fretta è di compagnia. La stessa fretta che Unay Emery ha messo all'Arsenal per sostituire il partito Koscielny: al posto del navigato francese, il tecnico dei Gunners ha puntato Daniele Rugani ed ecco che allora, per Paratici volerebbe volentieri a Londra, anche se fosse su un semplice low-cost. Perché intanto, al ritorno, avrebbe con sé l'assicurazione di una cifra che ripagherebbe ampiamente la scomodità del viaggio: gli inglesi avrebbero offerto 30 milioni di euro per l'obbligo di riscatto, dopo un primo anno di prestito. La Juventus ci pensa, così come però, l'Arsenal pensa anche alle alternative. David Luiz, che si è offerto al buio dopo aver rotto con il Chelsea, e Umtiti del Barcellona.
COLPI DI CANNONE - Senza dieSempre in casa Arsenal, si possono fare affari. Anche se a prezzi differenti, l'interesse dei londinesi per Khedira alleggerirebbe non di poco i pesi numerici della rosa bianconera, qualora si concretizzasse. Si può però attendere ancora: in caso non arrivassero offerte soddisfacenti, Inghilterra o meno, la Juve potrebbe scegliere a settembre di svincolarlo, così da dare al giocatore la possibilità di accasarsi liberamente, magari proprio all'Arsenal. Ultime menzioni, per Mario Mandzukic e Blaise Matuidi. L'interesse dello United era concreto, ma i rapporti tesi tra i due club hanno raffreddato le acque. Magari, oggi, non ci sarà tempo per i rancori, perciò anche i Red Devils potrebbero riaffacciarsi alla finestra. Così come l'Everton, che problemi con la Juve non ne ha avuti e potrebbero puntare tutto sul tandem ex-bianconero Kean-Mandzukic.