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Antonio Conte è da alcune settimane al centro delle discussioni riguardanti il futuro della Juventus, poi però hanno parlato – neanche a farlo apposta, nello stesso giorno -  l’allenatore in carica e il padrone del club e il fantacalcio è finito. Allegri ha ricordato di avere un contratto che scadrà a giugno 2025, facendo intuire di non avere nessuna intenzione di rescinderlo, e aggiungendo inoltre di avere instaurato un buon rapporto con l’attuale dirigenza bianconera, con la quale sta già lavorando al futuro della Juve. 
John Elkann, da parte sua, ha fatto i complimenti al tecnico (“Allegri sta lavorando bene”) e  fatto intendere di voler proseguire il percorso con lui (“ speriamo ci porti tanti altri trofei”). Visto che c’era, ha pure smentito le voci riguardanti la possibile cessione della società o l’ ingresso di nuovi soci :“Non siamo stati avvicinati da fondi interessati e né li abbiamo cercati, non è una prospettiva che ci interessi. Così come non lo siamo ad una uscita dal listino di Borsa”.
In sintesi : Allegri resta saldamente in sella e il club non è in vendita.
Quindi, tutto ciò che è stato scritto e detto riguardo un possibile ritorno di Conte ed un disimpegno  - anche solo parziale - della famiglia Agnelli/Elkann dalla Juve sono tutte panzane?
Allegri ha un contratto in mano e, ovviamente, se lo tiene stretto, come aveva già fatto con quello precedente, facendoselo pagare fino all’ultimo centesimo di euro per tutte le stagioni che non aveva più allenato la Juventus.  Si sarà pure stancato di essere continuamente messo in discussione, però ai soldi non rinuncerà neanche stavolta. Se lo si vorrà sostituire con un altro allenatore, bisognerà congedarlo con almeno una lauta buonuscita. 
Ma in società c’è chi (Ferrero e Calvo ndr)sarebbe disposto a trattarla, contando sul fatto di poter riportare a casa Conte a prezzi di saldo. Nel senso che la voglia del salentino di tornare ad allenare Madama è talmente tale e tanta da essere disposto a  farle un bello sconto sull’ingaggio. Offerta valido solo e soltanto alla Signora, non ad altri. Il fatto poi che Antonio ultimamente si sia detto disponibile ad un ritorno, lo ha fatto perché qualcuno alla Continassa qualche rassicurazione gliel’ha data altrimenti non si sarebbe mai spinto a riparlare di matrimonio. 
Allegri sta facendo bene, e infatti anche il CFO bianconero Calvo non più tardi di qualche giorno fa lo ha definito “il miglior allenatore che il club possa avere in questo momento”. Quindi, ora. A giugno si vedrà. Perché nel calcio si modifica tutto in poco tempo e in base ai risultati.
Quanto ai destini futuri del club, un orientamento lo potrebbe  dare  il passaggio di un’intervista rilasciata tempo fa da Lupo Rattazzi, figlio di Susanna Agnelli e cugino di Andrea Agnelli, nonché membro nel cda della holding di famiglia Exor proprietaria di Juventus: “ Dovesse arrivare un’offerta d’acquisto interessante per il club o quote di esso, di sicuro la esamineremmo. Perché John non è uno stupido”. Chi vuole intendere,intenda.