La partita è stata buona nella gestione, nell'interpretazione: la Juve è andata avanti su due episodi, scaturiti su due buonissime ripartenze. Ormai è famoso il traversone di Cuadrado, come a Firenze ha messo in agitazione la difesa e ha portato all'autorete di Yoshida. Sul rigore, Kean fa l'unica cosa buona di tutta la partita: si prende la carica di Colley.
Bravo Morata, bene Arthur - quando gioca bene, lo sottolineo - ma è stato fondamenta Szczesny: non è stato più sapone di Polonia. Magari si poteva portare qualcosa in meno. Come tutta la squadra, è stata intelligente.