Juve, Yildiz e Chiesa show: e a Salerno...
Alla fine il gol l'ha trovato il talento turco, mentre Fede si è dovuto accontentare di aver contribuito a due dei primi tre gol della squadra. Poco importa, soprattutto ad Allegri, che si gode entrambi, un po' per volta, per non abbondare. O meglio, per essere sicuro di avere sempre in campo uno di loro due. Una scelta scientifica si potrebbe dire, visto che anche contro la Roma, la sostituzione tra i due era arrivata esattamente dopo 66 minuti, come ieri sera. La differenza è che questa volta è stato Chiesa a partire dall'inizio. La domanda verso il prossimo turno di campionato allora è scontata, a chi toccherà questa volta giocare titolare?
Juve, Yildiz e Chiesa insieme? La speranza dei tifosi
"Ad entrambi", risponderebbero in molti, che non vedono l'ora di veder giocare insieme Yildiz e Chiesa, in un tridente che fa già sognare. Allegri ha risposto a proposito, andando questa volta più nel "profondo" della questione. "Tridente offensivo? Dipende dalla crescita di Kenan e dalle condizioni fisiche di Federico". Tradotto, serve che il classe 2005 sia pronto anche tatticamente per occupare i giusti spazi e che Chiesa sia al 100% della condizione per poter gestire una formazione così offensiva.
Juve, tridente offensivo possibile? L'idea di Allegri
In fondo però, paradossalmente, la partita di Coppa Italia, allontana questa soluzione che i tifosi sperano. Il perché è in ciò che si vede. Yildiz gioca dall'inizio e fa bene, entra a partita in corso e fa ancora meglio. Chiesa stessa cosa. Insomma, tutto sta funzionando alla perfezione, anche la staffetta tra i due giocatori. E allora perché cambiare, si chiede il tecnico. Certo, capiterà che siano contemporaneamente in campo, magari quando la Juve dovrà recuperare uno svantaggio o vincerla nel finale. Per ora però, "staffetta" che vince, non si cambia.