commenta
Il giornalista Alessandro de Calò, dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, ha ripercorso la partita giocata da Enrico Chiesa contro il Milan e lo scontro diretto con Theo Hernandez: "Umiliando il rossonero, che resta uno dei laterali mancini più forti del mondo, Chiesa ha ridotto gli altri protagonisti del match più importante di questo campionato a semplici comprimari. Anche Cristiano Ronaldo, una comparsa, è rimasto travolto dalla personalità del ventitreenne attaccante che la Juve ha prelevato, tre mesi fa, dalla Fiorentina. C’era la sensazione di un passaggio di consegne. Roba di pelle, un brivido superficiale, molto affrettato. Siamo lontanissimi da quello che un giorno potrebbe compiersi, però una briciola di sospetto rimane. Qualcosa di simbolico. Può essere Chiesa il futuro per la Juve nel dopo Ronaldo?".