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Nuovi stralci del libro di Giorgio Chiellini 'Io Giorgio', stavolta il capitano bianconero parla di Gonzalo Higuain: "E' un tipo tosto, un grande, ragazzo impegnativo ma grande: ha sempre bisogno di sentire attorno a sé tanta fiducia. Io lo adoro, mi piace la sua espansività latina. È un compagnone, ed è una persona sensibile: questo gli ha fatto “sentire” molto, forse troppo, alcune partite . Ma ognuno di noi è fatto com’è fatto, si può solo lavorare sulla materia grezza che è stata plasmata dai nostri genitori. Questo significa che possiamo fare molto, non tutto, e che l’imprinting pesa".

PARADISO - "Ricordo i primi giorni di Higuain a Torino, poteva addirittura uscire per l’aperitivo e magari i tifosi gli chiedevano solo due selfie.  “Questo è il paradiso!”, ripeteva ogni giorno Gonzalo . Un paradiso che è reso possibile dal fatto che davvero la Juventus è una famiglia, non solo la squadra di calcio di una grande famiglia".