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Le parole di Giorgio Chiellini hanno infiammato un sabato senza calcio. "Balotelli è una persona negativa, Felipe Melo una mela marcia". Boom. Il capitano della Juventus lascia partire una bomba che si piazza dritta dritta sotto al sette. Social scatenati tra chi si schiera dalla parte del difensore e chi lo attacca. Passa qualche ora e... "Fa sempre il fenomeno, rosica perché l'Inter arriva tutto", firmato Felipe Melo. Risposta forte e chiara del brasiliano che dal 2009 al 2011 è stato compagno di Chiellini alla Juve. Ma mica finisce qua, perché poco dopo è arrivata anche la replica di SuperMario, la "persona negativa". Mario attacca: "Io dico le cose in faccia, tu non l'hai fatto. Strano capitano". Vecchie storie e rancori mai superati. 

VECCHI RANCORI - Nel 2014 non si erano lasciati benissimo dopo il Mondiale in Brasile, durante il quale Chiellini e altri giocatori della Nazionale avevano provato a calmare Balotelli durante una lite con Prandelli nello spogliatoio all'intervallo di Italia-Uruguay. "Abbiamo messo una pietra sopra a quel Mondiale" ha detto tempo dopo lo stesso Chiellini. Eppure qualche sassolino nella scarpa era rimasto. Come per esempio anche la foto pubblicata da Balotelli su Facebook con l'album del Mondiale aperto sulle pagine dell'Italia e la squadra completa. Si, con tutte figurine sue. E gli altri non l'hanno presa benissimo. 

LA FASCIA - Storie e retroscena che nel 2020 rispuntano fuori diventando di nuovo attuali. "Se questo vuol dire essere un campione preferisco non esserlo" ha detto SuperMario riferendosi a Chiellini, capitano della Juve per una fascia 'conquistata sul campo'. Dalla scelta di non lasciare i bianconeri nonostante la retrocessione in B fino prendere in mano la situazione sul recente taglio degli stipendi, passando per quelle volte in cui ha sempre seguito la squadra nonostante il lungo infortunio. Ama la Juve e odia - sportivamente - l'Inter. Da una parte Chiellini, dall'altra Balotelli: rivalità che vanno oltre il campo.