I RISCHI - Ma perché? Come si legge, il mondo del calcio si sta interrogando su cosa e quanto rischi il sistema con questa sentenza che mette nel mirino le plusvalenze. Vengono, infatti, da sempre usate dai club per riportare in equilibrio o quasi i conti e quelli che li usano sono tantissimi, perciò non c’è più molta gente tranquilla nel calcio. "Che di colpo si trova a fare il tifo per la Juventus!", aggiunge il quotidiano. Che aggiunge: "Veder respingere e annullare questo verdetto tanto pesante quanto sorprendente consentirebbe al sistema calcio di tirare un sospiro di sollievo. Magari in attesa di potersi trovare a un tavolo e normare la questione plusvalenze in modo poi da intervenire in maniera chiara, precisa e omogena. Chiara e precisa visto che ancora adesso non si è potuto capire nelle 36 pagine delle motivazioni della sentenza della Corte come siano stati calcolati i 15 punti: per la serie, “perché 15 e non 7 oppure 26?”".
PAURA - E, infine, chiosa: "Un calcio senza Juve o con una Juve ridimensionata, se non addirittura spedita in Serie B qualora il filone “manovra stipendi” dovesse comportare un’altra legnata, spaventa e non poco il mondo del pallone. Che da una parte a livello di diritti tv incasserebbe molto meno e dall’altra si troverebbe a doversi confrontare con una sentenza pilota in grado di fare una “pericolosa” giurisprudenza".