PREGI E DIFETTI - “Sono veloce e bravo nella profondità, mi piace attaccare gli spazi. D’altra parte - dice in un'intervista a LaVoce.hr - anche se sono piuttosto alto dovrei migliorare nel gioco aereo. Stesso discorso anche per quanto riguarda la tecnica di corsa. Lo faccio in modo sbagliato e da qui forse anche qualche infortunio di troppo”.
IDOLI - “Per me Leo Messi è il numero uno al mondo. Mi piace Sergio Aguero, mentre mi ispiro a Gareth Bale: è fisicamente potente e veloce”.
SPERANZE - “Prima di tutto quello di restare sano. Per un po’ basta con gli infortuni. Voglio soltanto giocare a calcio. Quando c’è la salute arrivano anche le altre cose, ovviamente a patto di lavorare sodo. Io non mi tiro certo indietro. Le prossime due o tre stagioni saranno importantissime per il prosieguo della mia carriera”.