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Il lavoro della Juventus finalizzato alla valorizzazione del proprio settore giovanile ha subìto un fortissimo impulso nel corso degli ultimi anni, portando alla ribalta diversi talenti dal sicuro avvenire. Tra quelli che si sono messi maggiormente in mostra, al punto da meritarsi il salto tra i professionisti con la maglia della Next Gen, è Riccardo Turicchia.

 

Chi è Riccardo Turicchia: la carriera



Riccardo Turicchia nasce il 5 febbraio del 2003, a Imola, e calcisticamente parlando muove i primi passi con la maglia del Borgo Tossignano e del Valsanterno, prima di entrare a far parte dei vivaio dell'Imolese, dove rimarrà dal 2011 fino al 2014. Nell'estate di quell'anno, infatti, su di lui si concretizza il forte interesse del Cesena che gli schiude le porte del proprio settore giovanile.
 

L'arrivo alla Juve


In Romagna vi rimane fino al 2018, ovvero fino a quando arriva la chiamata della Juventus. Approdato in quel di Vinovo, completa il proprio percorso formativo scendendo in campo per una stagione con la maglia dell'Under 16, con cui mette a referto 1 gol nella stagione 2018/19. A seguire arriva lo sbarco in Under 17, dove giocherà un solo campionato, prima di vedere valorizzato e premiato il proprio percorso con il passaggio nell'Under 19 guidata da Andrea Bonatti dalla stagione 2020/21.
 

Pilastro in Primavera


Il biennio con l'Under 19 si rivela decisamente formativo e, dopo la prima annata all'insegna del puro apprendistato, Turicchia diventa un punto fermo dell'undici di Bonatti già a partire dal campionato seguente. Tra gli highlights di quell'anno c'è sicuramente il gol realizzato al Benfica nella semifinale di Youth League del 22 aprile 2022, poi persa ai rigori. Una delusione che però non macchia la miglior annata della sua giovanissima carriera, impreziosita da ben 8 reti complessive e dal premio di miglior terzino sinistro del campionato. Sempre durante quell'annata arriva anche l'esordio tra i professionisti con la maglia della Next Gen di Lamberto Zauli, il 24 ottobre 2021, nel match contro la Pro Sesto.
 

Il salto in Next Gen


A partire dalla stagione 2022/23, Turicchia diventa parte integrante del progetto Next Gen, nel frattempo passata sotto la guida tecnica di Massimo Brambilla. Tra campionato e Coppa Italia chiude il suo primo anno a pieno regime in Serie C con 25 presenze complessive, mentre è nella stagione attualmente in corso che il classe 2003 trova il primissimo gol tra i Pro, andando a segno nella partita persa 4-3 contro il Rimini.
 

La scalata in Nazionale


Turicchia si è fatto notare anche con la maglia della Nazionale azzurra, vestita per la prima volta nel 2019. La sua scalata a tinte tricolori è iniziata con l'Under 16 passando poi per la proverbiale trafila fino al debutto ufficiale in Under 21, avvenuto lo scorso 16 novembre nel girone di qualificazione ai prossimi Europei di categoria contro San Marino. Nel suo curriculum c'è anche una medaglia d'argento conquistata ai Mondiali Under 20, quando la selezione guidata dal ct Nunziata ha dovuto fare i conti con la sconfitta in finale patita contro i pari età dell'Uruguay.

 

Ruolo e caratteristiche



Turicchia ricopre il ruolo di terzino sinistro che, oltre all'encomiabile lavoro nella doppia fase, sa anche abbinare una spiccata vocazione per il gol. Ad impressionare di Turicchia è la sua grande duttilità, dovuta al fatto che lungo il suo percorso ha avuto la possibilità di sperimentare e sviluppare le proprie qualità in diversi ruoli, tra cui quello del centrocampista.

 

Quando scade il contratto di Turicchia



Riccardo Turicchia è legato alla Juventus per un'altra stagione sportiva, oltre a quella corrente: il suo contratto con la Vecchia Signora scadrà il 30 giugno 2025.