commenta
Ceferin duro. Il presidente della Uefa ha parlato così del tema Superlega, lanciando un attacco diretto: "E' una invenzione italiana, non è una nostra proposta anche perché sarebbe uno dei progetti più noiosi al mondo. Ne parlano due o tre club che pensano di meritare di vincere di più degli altri, ma che in realtà vincono poco. Non è una discussione seria, ucciderebbe il calcio e sono fortemente contrario".

COVID - "Sono sicuro che non si ripeterà una nuova emergenza, dobbiamo essere ottimisti. Il nostro protocollo sanitario funziona e avere 13 calciatori a disposizione per una partita è un numero molto stretto, è vero, ma i problemi sono altri: gli stadi vuoti, la quarantena, i test praticamente ogni giorno. L'alternativa è chiudere tutto, ma il mondo non si può fermare".

PLAYOFF - "La decisione spetta a ogni lega, ma il modello utilizzato per le competizioni europee non credo sia proponibile nei singoli campionati. Non è giusto gareggiare tutto l'anno e poi essere eliminati perdendo una sola partita". 

VAR - "In alcune leghe il gioco viene troppo spezzettato e non è positivo per il calcio. Per me ci sono seri dubbi su come interpretare il fallo di mano, sul fuorigioco di uno o due centimetri e sul portiere che durante il calcio di rigore viene sanzionato se oltrepassa la linea di porta di pochi centimetri".